Monitoraggio Ambientale

Il monitoraggio ambientale è un'operazione importante per verificare quanto gli ambienti, siano essi urbani o naturali, siano soggetti all'azione di agenti inquinanti.

Deputati al controllo costante del territorio italiano sono L'Agenzia per la Protezione dell'Ambiente ed i servizi Tecnici (APAT) e  Le Agenzie per la Protezione Ambientale che agiscono di concerto con il Ministero dell'Ambiente e Tutela del Territorio e del Mare.

La dislocazione e l'impegno territoriale, attraverso enti che fanno capo alle diverse regioni italiane, consente infatti di compiere un monitoraggio più efficace, e prendere provvedimenti più tempestivi in caso di sforamento degli standard mondiali ed europei sull'inquinamento ambientale.

Questi enti pubblici costituiscono, insieme, una vera e propria rete che riesce ad agire in maniera capillare su tutto il territorio italiano.

In particolare, per il monitoraggio ambientale si utilizzano diversi strumenti che consentono di rilevare i dati da tutto ciò che può essere inquinato, dall'aria alle acque e al suolo, così facendo è possibile  fornire dei dati completi sulla situazione di salute dei diversi ecosistemi.

I dati raccolti vengono poi verificati sulla base di standard del Sistema di Qualità, e sottoposti a comparazione con i dati contenuti sul sistema informativo nazionale.

Se l'inquinamento risulta essere eccessivo dopo il monitoraggio, si cominciano a studiare le strategie per diminuire l'impatto ambientale nell'area analizzata, che può consistere in una depurazione delle acque o nello studio di fattibilità e nella realizzazione di impianti di depurazione dell'aria.

I risultati dei monitoraggi, regione per regione, sono verificabili e consultabili da tutti i cittadini sul sito del Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare.